Dermatologia
Aggiornamento in Medicina
È stata valutata la risposta al trattamento con fototerapia della vitiligine mediante una revisione sistematica e meta-analisi.
Sono stati inclusi studi prospettici che riportavano l'esito della fototerapia per almeno 10 partecipanti con vitiligine generalizzata.
Sono stati infine inclusi nell'analisi 35 studi.
Di questi, 29 hanno incluso 1.201 pazienti sottoposti a fototerapia UV-B a banda stretta ( NBUVB ) e 9 hanno incluso 227 pazienti sottoposti a fototerapia con psoraleni-UV-A ( PUVA ).
Gli esiti primari erano risposte almeno lievi ( 25% o superiore ), almeno moderate ( 50% o superiore ) e marcate ( 75% o superiore ) su una scala quartile.
I tassi di risposta sono stati calcolati come il numero di partecipanti che hanno mostrato una corrispondente ripigmentazione diviso per il numero di tutti i partecipanti iscritti nei singoli studi.
La meta-analisi ha incluso 35 studi unici ( 1.428 pazienti ).
Per la fototerapia UV-B a banda stretta, una risposta almeno lieve si è verificata nel 62.1% di 130 pazienti in 3 studi a 3 mesi, nel 74.2% di 232 pazienti in 11 studi a 6 mesi e nel 75.0% di 512 pazienti in 8 studi a 12 mesi.
Una marcata risposta è stata raggiunta nel 13.0% di 106 pazienti in 2 studi a 3 mesi, nel 19.2% di 266 pazienti in 13 studi a 6 mesi e nel 35.7% di 540 pazienti in 9 studi a 12 mesi.
Per la fototerapia PUVA, una risposta almeno lieve si è verificata nel 51.4% di 103 pazienti in 4 studi a 6 mesi e nel 61.6% di 72 pazienti in 3 studi a 12 mesi.
Nelle analisi dei sottogruppi, risposte marcate sono state raggiunte su viso e collo nel 44.2% dei pazienti, sul tronco nel 26.1%, sulle estremità nel 17.3%, e sulle mani e sui piedi in nessuno dopo almeno 6 mesi di fototerapia UV-B a banda stretta.
In conclusione, la fototerapia di lunga durata dovrebbe essere incoraggiata per migliorare la risposta al trattamento nella vitiligine.
La massima risposta risultata anticipata su viso e collo. ( Xagena2017 )
Bae JM et al, JAMA Dermatol 2017; 153: 666-674
Dermo2017