Secukinumab ( Cosentyx ) ha dimostrato efficacia elevata e sostenuta nella psoriasi a 52 settimane in un regime a intervalli fissi.
È stato confrontato un ritrattamento se necessario con un regime a intervalli fissi.
In uno studio in doppio cieco, gli adulti con psoriasi a placche da moderata a grave sono stati randomizzati a Secukinumab sottocutaneo 300 mg ( n=484 ) o 150 mg ( n=482 ) alla settimana dal basale fino alla settimana 4 e alla settimana 8.
Alla settimana 12, i pazienti che avevano raggiunto il 75% o più di miglioramento alla scala PASI ( Psoriasis Area and Severity Index Score ) sono stati ri-randomizzati a due livelli di dose di ri-trattamento con Secukinumab se necessario ( n=217, 300 mg; n=206, 150 mg ) o a trattamento a intervalli fissi ( n=217; n=203 ).
L’endpoint primario era la non-inferiorità del ri-trattamento se necessario rispetto al trattamento a intervalli fissi per il mantenimento di PASI 75 alla settimana 52.
Secukinumab ha indotto alte risposte alla settimana 12 ( 84.4-91.1% PASI 75 responder ).
Dalla settimana 12 alla settimana 52, più pazienti trattati a intervalli fissi ( 78.2%, 300 mg; 62.1%, 150 mg ) hanno mantenuto PASI 75 rispetto al ri-trattamento se necessario ( 67.7%; 52.4% ); la non-inferiorità statistica del ri-trattamento se necessario non è stata stabilita.
La sicurezza complessiva, inclusa una incidenza molto bassa di anticorpi anti-farmaco emergenti dal trattamento ( inferiore a 0.5% ), è risultata simile tra i regimi.
In conclusione, Secukinumab a intervalli fissi ha mostrato un evidente vantaggio rispetto al regime di ri-trattamento se necessario per il mantenimento dell'efficacia.
Entrambi i regimi hanno mostrato una sicurezza in linea con gli studi precedenti.
Il potenziale del ri-trattamento se necessario con Secukinumab merita ulteriori indagini. ( Xagena2015 )
Mrowietz U et al, J Am Acad Dermatol 2015; 73: 27-36.e1
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